I poliziotti del commissariato di Licata, hanno denunciato in stato di libertà, un cittadino romeno di 51 anni, nullafacente, domiciliato in Licata poiché ritenuto responsabile dei reati di ricettazione e detenzione abusiva di munizioni.

In particolare, il personale appartenente all’Ufficio Controllo del Territorio del Commissariato di Licata, nel corso di una preordinata attività finalizzata al contrasto dei reati inerenti la detenzione abusiva di armi e munizioni, avendo acquisito l’attendibile notizia relativa al fatto che il predetto D.N. potesse illecitamente occultare armi presso il suo domicilio sito in quel Cortile Sesia, ivi si portavano al fine di effettuare una perquisizione ai sensi dell’art. 41 T.U.L.P.S. L’atto di P.G. dava esito positivo poiché, all’interno di alcune buste di cellophane di colore bianco nascoste sotto un letto si rinvenivano nr. 9 cartucce marca GFL cal. 7.65 e nr. 1 cartuccia marca GFL di calibro ancora imprecisato.

Inoltre, all’interno del suddetto immobile, si rinveniva diverso materiale di dubbia provenienza, ovvero nr. 3 televisori di vario diametro, nr. 2 decoder digitali, nr. 1 lettore DVD, nr. 8 macchine fotografiche, nr. 132 telefonini di varie marche.

Atteso l’illegittimo possesso delle munizioni, e in considerazione del fatto che il soggetto non era in grado di dimostrare la legittima provenienza del materiale rinvenuto, egli veniva deferito alla competente A.G. per i reati sopra indicati.