Da più di trent’anni lo stile di Dolce & Gabbana si ispira alla Sicilia, terra di profumi e di misteri nonché prezioso scrigno di ricordi da cui vengono tratti fuori i motivi destinati a caratterizzare ogni nuova collezione. Domenico Dolce e Stefano Gabbana sono famosi in tutto il mondo per l’impiego del pizzo nero, che è diventato un loro segno distintivo sia nella lingerie che nella sartoria. Profondamente convinti che un abito debba rispecchiare la personalità della donna che lo indossa, verso la fine degli anni ’80, i due designer decidono di abbandonare lo stile orientale, che aveva caratterizzato le prime sfilate, per adottare un nuovo stile in cui predomina la Sicilia e la filmografia neo-realista del dopo guerra. La collezione Primavera-Estate 1988 segnò per la maison una svolta definitiva realizzata anche attraverso una campagna pubblicitaria di successo a cura di Ferdinando Scianna, in cui veniva presentata una collezione dalle tonalità rigorose del bianco e del nero. A fare da sfondo alle foto, il tipico ambiente dei paesini siciliani caratterizzato da botteghe, chiese e strade lastricate in pietra bianca che contrapponevano alla bellezza della modella Marpessa Hennink, esaltata da un abito nero attillato, l’austerità di una suora vestita col tradizionale abito monacale. La donna di Dolce & Gabbana, in equilibrio tra il pudico e il disinibito, incarna la donna del nostro tempo dotata di una personalità forte e fragile allo stesso tempo, una donna concreta e sognatrice. Nelle collezioni seguenti fu lanciata una linea che richiamava lo stile contadino siciliano ricco di scialli, colletti di pizzo, trasparenze e acconciature intrecciate evocative della raffinata eleganza esibita dall’attrice Claudia Cardinale nel film Il Gattopardo di Luchino Visconti. Accanto ai colori essenziali bianco, nero e crema, nell’autunno del 1989 si aggiunge finalmente una fantasia con rose colorate, destinata a ispirare il profumo Rosa Excelsa lanciato nel 2014. Negli ultimi dieci anni la collezione Dolce & Gabbana subisce un’ulteriore evoluzione staccandosi dai colori austeri per puntare sulla vivacità dei colori accesi, che rappresentano l’aspetto solare e positivo della Sicilia che si distacca finalmente dalla negatività delle stragi di mafia che insanguinarono le strade dell’isola nei primissimi anni ’90. La nuova linea è un trionfo di maioliche variopinte, carretti siciliani e mori, soggetti particolarmente cari ai due stilisti che li scelgono per descrivere nel migliore dei modi le atmosfere mediterranee. I motivi del Sicilian Style di Dolce & Gabbana sono una chiara espressione delle diverse dominazioni che, attraverso i secoli, si sono susseguite in Sicilia. Nella collezione autunnale 2013 i due designer hanno raccolto in pieno l’eredità dello sfarzoso barocco siciliano portando in passerella dei capi esclusivi in cui dominavano l’oro e l’argento. La collezione maschile della primavera 2016 è stata invece un omaggio alla residenza reale dei Borbone delle Due Sicilie, chiamata dai palermitani “Palazzina Cinese”. Grazie all’originalità di uno stile sempre aperto alle novità Dolce & Gabbana sono stati classificati come il quinto marchio di Lyst nel Q2, ma il loro indice Q3 aggiornato li ha eliminati dai primi 10.