Ricorso al Tar

Dopo un lungo iter giudiziario un duro colpo è stato inferto ai rappresentanti della mafia siciliana. La quinta sezione penale della Corte di Cassazione infatti ha confermato la sentenza della Corte d’appello di Palermo in cui Anna Patrizia Messina Denaro, sorella del boss latitante Matteo Messina Denaro, era stata condannata a 14 anni e mezzo di carcere per associazione mafiosa. Una conferma che riguarda anche la condanna 16 anni per il nipote Francesco Guttadauro, definito il “nipote del cuore” del super latitante. Tutto è iniziato dal  processo scaturito dall’operazione antimafia “Eden” del 13 dicembre 2013 in cui nella sentenza di primo grado il Tribunale di Marsala aveva ritenuto zia e nipote colpevoli di associazione mafiosa, condannando la prima a 13 anni per concorso esterno, pena quindi aumentata di un anno e mezzo da parte della massima corte.

Di Pietro Geremia

Davide Difazio, giornalista iscritto all’albo nazionale dei giornalisti, elenco pubblicisti Sicilia, dal 09/05/2003 N° di tessera 098283, protagonista di diverse trasmissioni televisive in Rai e Mediaset ha collaborato con diverse testate giornalistiche nazionali ottenendo risultati lusinghieri. Fondatore della testata giornalistica Siciliareporter.com, in pochi anni , è riuscito a far diventare il portale un importante punto di riferimento per l'informazione siciliana.