Durante l’udienza del processo sulla trattativa Stato-mafia dedicata alla prosecuzione della requisitoria, il pm Vittorio Teresi si è dimostrato certo che Riina venne “consegnato” ai carabinieri dall’ala di Cosa nostra vicina a Bernardo Provenzano in quanto, nel dialogo finalizzato a far cessare le stragi, fosse ritenuto un interlocutore troppo intransigente, motivo quindi che spinse Provenzano a far cadere il boss corleonese Riina in manette nel 1993: “L’arresto di Riina fu frutto di un compromesso vergognoso che certamente era noto ad alcuni ufficiali del Ros “.

Di Pietro Geremia

Davide Difazio, giornalista iscritto all’albo nazionale dei giornalisti, elenco pubblicisti Sicilia, dal 09/05/2003 N° di tessera 098283, protagonista di diverse trasmissioni televisive in Rai e Mediaset ha collaborato con diverse testate giornalistiche nazionali ottenendo risultati lusinghieri. Fondatore della testata giornalistica Siciliareporter.com, in pochi anni , è riuscito a far diventare il portale un importante punto di riferimento per l'informazione siciliana.