Ieri mattina si è concluso un imponente sequestro di sedie a sdraio e ombrelloni lasciati incustoditi sull’arenile di Sillemi Bassa.
L’operazione ha interessato la zona di tre condomini e ha portato alla rimozione di centinaia di suppellettili, alcuni dei quali erano persino fissati con catene e lucchetti.
L’Operazione di Sequestro
Il blitz è stato condotto dall’ufficio locale marittimo di Giardini Naxos, guidato dal comandante Michele Lombardo, in stretta collaborazione con la Polizia locale della cittadina rivierasca.
Questo intervento ha avuto come obiettivo principale la sensibilizzazione dei bagnanti sull’importanza di lasciare liberi gli arenili per garantire l’accesso a tutti.
L’Impatto del Sequestro
Durante l’operazione, gli operatori hanno raccolto una quantità impressionante di attrezzature da spiaggia, restituendo così ampi tratti di arenile alla comunità e ai turisti.
Gli oggetti sequestrati, bloccati con catene e lucchetti, testimoniano la pratica diffusa di riservare illegalmente posti sulla spiaggia, una pratica che viola le norme di utilizzo delle aree pubbliche.
Obiettivo: Sensibilizzazione e Rispetto delle Regole
Gli operatori della polizia locale hanno sottolineato che l’intervento non mira solo a rimuovere gli oggetti lasciati abusivamente, ma soprattutto a sensibilizzare i cittadini e i turisti sull’importanza del rispetto delle regole. Lasciare liberi gli arenili è fondamentale per garantire un accesso equo e rispettare l’ambiente naturale.
Conclusioni
L’operazione a Sillemi Bassa rappresenta un passo importante verso la tutela degli spazi pubblici e il rispetto delle normative vigenti.
Il successo del blitz è un chiaro messaggio a chiunque intenda occupare abusivamente le aree comuni: le autorità sono pronte ad agire per garantire il benessere e la sicurezza di tutti.