I Carabinieri della Compagnia Messina Centro, supportati dalle pattuglie del Nucleo Radiomobile, hanno intensificato i controlli lungo le fasce costiere del capoluogo, nonché dei vicini comuni di Villafranca Tirrena e Saponara, in particolare sono stati predisposti controlli allo scopo di contrastare lo smercio di sostanze stupefacenti e reati predatori in generale.
Nel corso dei servizi, in attuazione di distinti provvedimenti emessi dalla competente Autorità Giudiziaria, i militari dell’Arma hanno arrestato tre cittadini messinesi, già noti alle forze dell’ordine. In particolare i Carabinieri della Stazione di Castanea delle Furie hanno arrestato il 68enne A.G. condannato alla pena residua di 8 mesi di reclusione, in regime di detenzione domiciliare, per porto abusivo di coltello.
Inoltre, i Carabinieri della Stazione di Villafranca Tirrena (ME), coadiuvati dai colleghi della Stazione di Messina Giostra, hanno arrestato la 46enne D.D. poiché condannata alla pena residua di 3 anni, in regime di detenzione domiciliare, per il reato di porto abusivo di armi e minaccia.
Infine, i Carabinieri della Stazione di Messina Giostra hanno arrestato il 35enne P.S., condannato alla pena residua di 4 anni e 3 mesi di reclusione in carcere, poiché riconosciuto colpevole dei reati di lesioni aggravate e porto abusivo di armi.
Al termine delle formalità di rito, il 35enne P.S. è stato associato presso la Casa Circondariale di Trapani e gli altri due arrestati sono stati tradotti presso i rispettivi domicili.
Nel corso dell’attività di controllo, i Carabinieri hanno altresì proceduto, segnalandoli alla Procura della Repubblica di Messina, nei confronti di:
Infine, durante il servizio, che ha consentito di controllare più di 60 autovetture ed oltre 80 persone, due giovani sono stati segnalati alla locale Prefettura quali assuntori di sostanze stupefacenti.