Una favola tramutata in un incubo senza fine. E’ questa la storia di una 23enne di Messina, vittima proprio dell’uomo che avrebbe dovuto amarla e che invece, in seguito alla convivenza, ha iniziato a trattarla come un oggetto di sua proprietà impedendole perfino di uscire di casa da sola e di frequentare amici e familiari. Insulti, denigrazioni, botte, anche col bastone, minacce di morte e segregazione all’interno della propria casa ha dovuto subire la giovane messinese, soprusi che l’hanno così spinta a denunciare il proprio compagno-orco agli uomini dell’arma dei carabinieri i quali hanno avviato immediatamente le indagini sotto la direzione della procura della Repubblica di Messina, finendo quindi con l’arrestare l’uomo per  i reati di violenza sessuale, sequestro di persona, maltrattamenti contro familiari e conviventi e violenza privata. In seguito all’arresto, su richiesta del Gip del Tribunale messinese, il giovane è stato condotto presso il carcere  di Gazzi.

Di Pietro Geremia

Davide Difazio, giornalista iscritto all’albo nazionale dei giornalisti, elenco pubblicisti Sicilia, dal 09/05/2003 N° di tessera 098283, protagonista di diverse trasmissioni televisive in Rai e Mediaset ha collaborato con diverse testate giornalistiche nazionali ottenendo risultati lusinghieri. Fondatore della testata giornalistica Siciliareporter.com, in pochi anni , è riuscito a far diventare il portale un importante punto di riferimento per l'informazione siciliana.