I Carabinieri delle due compagnie del Capoluogo,  hanno arrestato 4 persone in esecuzione di altrettanti ordini di carcerazione emessi dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale ordinario di Messina. I militari della Stazione di Messina Giostra hanno arrestato il 48enne L.S., condannato in via definitiva alla pena di 8 mesi di reclusione poiché giudicato colpevole del reato di “danneggiamento seguito da incendio”. I fatti risalgono a circa 10 anni orsono quando l’uomo aveva dato fuoco alla macchina del suocero con il quale non intratteneva buoni rapporti. I Carabinieri della Stazione di Messina Arcivescovado hanno arrestato M.Z., 42enne di origini tunisine, condannato alla pena di 5 mesi e 29 giorni di reclusione, il quale si era reso responsabile del reato di “resistenza a pubblico ufficiale” poiché durante un controllo delle forze dell’ordine aveva opposto resistenza. I Carabinieri della Stazione di Scaletta Zanclea hanno arrestato C.D., pregiudicato 34enne del luogo, il quale deve espiare la pena di anni 1 di reclusione, poiché riconosciuto colpevole del reato di “falsità in dichiarazione sostitutiva di certificazione”, commesso nell’anno 2008. I colleghi della Stazione di Santo Stefano Medio, invece, nella mattinata di oggi, giovedì 20 settembre 2018, hanno arrestato G.S., pregiudicato 70enne messinese, il quale è stato condannato alla pena di anni 2 di reclusione, poiché riconosciuto colpevole del reato di “millantato credito”, commesso nell’anno 2007. A conclusione delle formalità di rito, tutti i quattro arrestati sono stati sottoposti alla detenzione domiciliare presso le rispettive abitazioni, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.