Alessandro Cutè e Gianfranco Aloisi, entrambi pregiudicati, sono stati condannati con rito abbreviato a 16 anni e 8 mesi per tentato omicidio. I due giovani infatti, nel luglio dell’estate appena trascorsa, sono andati in escandescenze perché il buttafuori di un locale del quartiere Mangialupi di Messina, non aveva acconsentito la loro partecipazione ad una festa privata presso la discoteca Mama. Al rifiuto da parte dell’addetto alla sicurezza quindi, i due pregiudicati si erano allontanati dal locale e dopo poco si erano presentati a bordo di uno scooter sparando ad altezza uomo e ferendo gravemente una ragazza messinese di 34 anni. Subito dopo l’episodio, fu immediatamente aperta l’inchiesta da parte dei Carabinieri, che fu coordinata dalla Procura guidata da Maurizio de Lucia, i quali controllarono per giorni a tappeto la zona fino a quando gli aggressori decisero di costituirsi per poi infine essere arrestati.