“Bisogna recuperare la cultura dell’accoglienza, e anche chi tra i politici e esponenti delle istituzioni fa spesso dichiarazioni forti, deve comprendere che non possiamo rinunciare alla solidarietà e all’accoglienza”. Lo ha detto monsignor Giovanni Accolla arcivescovo di Messina sull’arrivo dei migranti della nave Diciotti all’Hotspot della Città dello Stretto. “Il popolo italiano, e soprattutto quello siciliano – aggiunge monsignor Accolla – si è sempre distinto per solidarietà, e dimostrerà ancora una volta la propria volontà di accogliere i migranti. Certo l’Europa non può e non deve scaricare solo sull’Italia questa responsabilità anche perché, diversamente da quello che dichiarano alcuni politici, questi flussi di migranti non si fermeranno finché ci saranno guerre, fame e sofferenza. Queste povere persone sono molto sofferenti sono state bloccate anche diversi giorni su una nave in condizioni difficili e ora devono essere aiutate”. Sulla distribuzione commenta: “Più tardi mi sentirò con i rappresentanti delle istituzioni Italiane e decideremo insieme in quali centri della Curia trasferirli”. “La Chiesa è sempre pronta in queste occasioni – ha aggiunto monsignor Accolla – ad intervenire e fare quanto nelle nostre disponibilità per dare ristoro e aiuto a chi soffre. Credo che anche i media abbiano importanti responsabilità nel riportare notizie su questo argomento rappresentando nel modo corretto la situazione reale delle condizioni di queste persone e nell’evidenziare le dichiarazioni di esponenti delle istituzioni che, pur avendo le loro ragioni – ha concluso l’arcivescovo di Messina – devono considerare che non stiamo parlando di pacchi ma di esseri umani”. Sull’accoglienza da parte della Chiesa è intervenuto anche il vicepremier Luigi Di Maio a Sky Tg24. “Se la Cei si prende in carico la gestione significa che non graveranno sulla spesa dei cittadini italiani per il sistema di accoglienza”. E ha aggiunto che “la nave Diciotti viene descritta come un lager, ma il vero lager è il Cara di Mineo che prima chiude e meglio è. Rispetto alla posizione iniziale gioveranno di un sistema di accoglienza di qualità maggiore”. Fonte: gds.it (http://messina.gds.it/2018/08/26/migranti-della-diciotti-larcivescovo-di-messina-chiesa-sempre-pronta-ad-accogliere-chi-soffre-ma-lue-faccia-di-piu_905831/)

Davide Difazio, giornalista iscritto all’albo nazionale dei giornalisti, elenco pubblicisti Sicilia, dal 09/05/2003 N° di tessera 098283, protagonista di diverse trasmissioni televisive in Rai e Mediaset ha collaborato con diverse testate giornalistiche nazionali ottenendo risultati lusinghieri. Fondatore della testata giornalistica Siciliareporter.com, in pochi anni , è riuscito a far diventare il portale un importante punto di riferimento per l'informazione siciliana.