Il sindaco di Naro ha scritto all’ Asp di Agrigento una lettera, col testo a seguire, per scongiurare la chiusura del reparto di cardiologia dell’ospedale barone Lombardo di Canicattì.

“Ho scritto all’ Asp di Agrigento una lettera col testo a seguire:In relazione alle notizie di stampa (diffuse negli ultimi giorni) riguardo la carenza di personale della dirigenza medica nell’UOC di cardiologia/UTIC del presidio ospedaliero “Barone Lombardo” di Canicattì, non posso che esprimere la mia vicinanza e solidarietà ai 4 (quattro) cardiologi in servizio, capitanati dal primario f.f. Dott. Luciano Sutera Sardo, che hanno retto tutto il peso delle difficoltà -sia in sede di turni sia in sede di pronta reperibilità- per tenere aperto, funzionante ed efficiente il reparto.

Esprimo compiacimento anche per la Direzione ASP che è subito intervenuta con lo strumento delle “prestazioni aggiuntive” per poter assicurare la funzionalità della cardiologia del nosocomio di Canicattì.Il reparto di cardiologia, diretto dal Dott. Luciano Sutera Sardo, si distingue ormai da alcuni anni come centro di salvaguardia sicura ed efficace della salute dei pazienti affetti da malattie cardiache e cardiovascolari, soprattutto grazie all’Unità di Terapia Intensiva Cardiovascolare che spesso è stata protagonista di importanti interventi che hanno salvato vite umane anche a molti miei concittadini.In tale contesto, ho ritrovato allarmanti le notizie di stampa che parlano della grave carenza di dirigenti medici nel reparto ed auspico che possa al più presto essere trovata una soluzione definitiva, per fare in modo che l’ospedale di Canicattì continui ad avere un reparto di Cardiologia ed un’Unità di Terapia Intensiva Cardiovascolare sempre all’altezza della situazione.

Tutto ciò premesso e considerato, chiedo alle SS.LL. di continuare ad attenzionare con l’urgenza del caso la carenza di personale medico nel reparto in questione, individuando in maniera definitiva le soluzioni più rapide ed idonee. “

Mara Grazia Brandara.