Rapina tabaccheria via Carlo Alberto Canicattì

Emergono nuovi particolari sul furto compiuto nei giorni scorsi nell’abitazione di famiglia del sindaco di Naro Maria Grazia Brandara che si trova in via Dante. I ladri dopo essere entrati all’interno hanno portato via circa 2500 euro in contanti e della biancheria.

A denunciare tutto ai carabinieri di Naro il sindaco che però non vive in via Dante. I militari dell’arma hanno avviato le indagini per cercare di risalire agli autori. Non potranno avere nessun aiuto perché la zona è priva della video sorveglianza. Lo stesso sindaco su facebook aveva scritto un lungo post invitando gli autori del gesto a riportare indietro la refurtiva e chiedendo ai ladri di cambiare vita .

Questo il testo integrale del post: “Hanno distrutto tutto quello che hanno potuto, hanno provato a portare via oggetti e decorazioni e alla fine sono scappati con quello che sono riusciti a mettersi in tasca – ha detto il primo cittadino -. Ho presentato formale denuncia contro ignoti ai carabinieri, riponendo la massima fiducia nello Stato perché si possa venire a capo di questa vicenda e mi possa essere restituito quanto rubato.

Oggetti di enorme valore sentimentale, ricordo per me di chi non c’è più. So che chiunque abbia subito un atto come questo può capire cosa provo in questo momento”. “Voglio però lanciare anche un appello ai responsabili – ha concluso – so per certo che non ricaverete nulla dalla vendita, restituitemi in forma anonima tutto e, soprattutto, ve lo dico da sorella, cambiate strada. Cambiate vita. Scegliete per voi stessi un futuro diverso da quello che al momento state praticando”.

I militari dell’Arma, dopo un sopralluogo, hanno avviato le indagini per risalire agli autori del furto.