Sindaco di Naro, ordinanza botti

Dopo l’annuncio del Premier, Giuseppe Conte, inerente la creazione di un “piano di reindustrializzazione del Sud” il sindaco di Naro Maria Grazia Brandara, in considerazione che l’attuale crisi idrica è giunta in una una fase critica e ricade in un delicatissimo momento di emergenza sanitaria nazionale, ha inviato un’accorata lettera al Presidente del Consiglio dei Ministri.

Come confermano le notizie apparse in queste ore in merito alla diffusione del virus e che vedono la Sicilia crescere in contagi, il pericolo non è ancora scampato.

“Avevo annunciato già nei giorni scorsi che avrei intrapreso una battaglia insieme ai miei concittadini per la tutela del bene vitale più importante – scrive il Sindaco – ho scritto al Premier Conte invitandolo a venire a Naro a constatare personalmente le criticità della distribuzione idrica.
Non possiamo parlare di turismo prima di rendere dignitosa la vita dei residenti. Nel 2020 non si può accettare il fatto che l’acqua sia somministrata con il contagocce a causa di una rete vetusta.
Non possiamo accettare che questa sia una prassi ed essere succubi della privatizzazione.
L’acqua deve tornare ad essere pubblica, di qualità e soprattutto a buon prezzo!”