Una donna di Noto, in provincia di Siracusa, è stata denunciata dagli uomini della polizia di Stato per via di una serie  di atti persecutori nei confronti della figlia colpevole di averle detto di avere una relazione omosessuale. Il tutto sarebbe nato dopo la decisione della ragazza di rivelare alla propria madre la propria intenzione di andare a convivere insieme ad un’altra donna con la quale ha un legame sentimentale da 5 anni. Tale rivelazione si è stata un vero e proprio colpo basso per la donna che avrebbe iniziato dapprima ad importunarla telefonicamente per convincerla a ritornare sui suoi passi con messaggi dal contenuto offensivo e velatamente intimidatorio, per poi minacciarla di far uso dell’acido per sfregiarla al viso o addirittura di investirla con l’auto. L’escalation della donna avrebbe avuto il suo picco con l’atto di recarsi presso l’esercizio commerciale dove la figlia lavorava per urlare contro i titolari e intimandoli di licenziarla perché altrimenti avrebbe fatto una scenata. In merito alla vicenda, il presidente dell’Arcigay Siracusa Armando Caravini si è dimostrato stupito e addolorato, mettendo inoltre a disposizione della ragazza e della sua compagna servizi a titolo gratuito sia da un punto di vista giuridico sia psicologico.

Di Pietro Geremia

Davide Difazio, giornalista iscritto all’albo nazionale dei giornalisti, elenco pubblicisti Sicilia, dal 09/05/2003 N° di tessera 098283, protagonista di diverse trasmissioni televisive in Rai e Mediaset ha collaborato con diverse testate giornalistiche nazionali ottenendo risultati lusinghieri. Fondatore della testata giornalistica Siciliareporter.com, in pochi anni , è riuscito a far diventare il portale un importante punto di riferimento per l'informazione siciliana.