Degrado in via Peppino Impastato e via Vittorio Emanuele Trav A

I rappresentanti del Comitato civico del quartiere Divina Misericordia-Nuova Canicattì rispettivamente Dina Nicosia ( Presidente ) e Giuseppe Calà ( Vice Presidente ) unitamente al Coordinatore Cittadino di Nuova Canicattì Franco Urso a seguito delle segnalazioni di numerosi cittadini del quartiere evidenziano lo stato di assoluta impraticabilità delle seguenti strade : Via Nazionale in prossimità dell’incrocio con la via Brindisi, Via Anna Frank, Strada antistante la Chiesa della Divina Misericordia, Via Impastato, Via La Marmora, Via Chieti, Via Puccini, Largo Gorizia tutte ubicate nel popoloso quartiere di Corso Vittorio Emanuele parta alta,in prossimità della Chiesa di Della Divina Misericordia e Via Nazionale.

Difatti, dichiara Dina Nicosia presidente del Comitato Civico il manto stradale delle suddette strade è dissestato e in alcuni tratt completamente divelto, pieno di enormi buche e avvallamenti che ormai per la non curanza da parte dell’amministrazione comunale, sono diventate vere e proprie voragini che con la pioggia si trasformano in enormi pozzanghere.

Tutto questo mette a repentaglio l’incolumità dei cittadini oltre che arrecare ingenti danni ai mezzi ed arrecare una grave disservizi a cittadini che hanno regolarmente pagato gli oneri di urbanizzazione.
Abbiamo provveduto dichiara Giuseppe Calà a inviare una nota protocollata a mezzo della quale segnaliamo con relative foto allegate le strade per le quali l’intervento di ripristino è diventato improcrastinabile e ci aspettiamo che l’Amministrazione comunale e l’assessore preposto intervengano in tempi brevi.

Pertanto, concludono Dina Nicosia, Giuseppe Calà e Franco Urso, invitiamo l’amministrazione comunale ad intervenire immediatamente al fine di riparare a tale grave disservizio, utilizzando magari i fondi derivanti dalle misure compensative Anas non del tutto impegnati, al fine di garantire l’incolumità dei cittadini del quartiere e al tempo stesso preservare le già asfittiche casse comunali che in caso di sinistro finirebbero per essere ulteriormente compromesse .