Durante l’ultimo comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica tenutosi in prefettura, alla presenza del procuratore della Repubblica e dei vertici delle forze dell’ordine, sono stati delineati piani innovativi per gestire la crisi idrica e aumentare la sicurezza nei locali della movida e contro l’abusivismo commerciale.

Misure per la Crisi Idrica

Il prefetto di Agrigento, Filippo Romano ha affrontato il problema delle autobotti, che negli ultimi periodi sono state difficili da trovare nell’Agrigentino. Per assicurare che questa attività sia condotta in piena legalità, è stata invocata una semplificazione delle procedure che permettono la registrazione dei soggetti privati nell’elenco di quelli autorizzati a svolgere il servizio in convenzione con Aica, la società idrica locale.

Questo dovrebbe facilitare l’accesso all’acqua anche per i cittadini non ancora allacciati alla rete di Aica, che potranno rivolgersi agli autobottisti privati previo pagamento del costo dell’acqua alla società.

Rinforzo del Call Center di Aica

Il prefetto ha inoltre raccomandato un rafforzamento del call center di Aica per prevenire situazioni di mancata risposta o di eccessiva attesa, migliorando così il servizio al cliente e garantendo una gestione più efficiente delle emergenze idriche.

Sicurezza nei Locali della Movida e Contro l’Abusivismo Commerciale

Per quanto riguarda la sicurezza, Romano ha raggiunto un accordo con i comandanti del sesto battaglione bersaglieri di Trapani e della locale operazione “Strade sicure” per una rimodulazione dell’impiego del contingente militare nella provincia, che recentemente ha visto un incremento di 20 unità.

Queste saranno quasi completamente impiegate a San Leone per contrastare i fenomeni della “mala movida” e dell’abusivismo commerciale, due problemi che hanno afflitto la zona e che richiedono un’azione incisiva.

Conclusione

Queste iniziative rappresentano un passo significativo per rispondere alle esigenze della comunità di Agrigento in termini di disponibilità idrica e sicurezza urbana. Con l’implementazione di queste misure, si spera di vedere miglioramenti tangibili nel breve periodo, aumentando la qualità della vita dei cittadini e la sicurezza nelle aree più frequentate durante la notte.

Davide Difazio, giornalista iscritto all’albo nazionale dei giornalisti, elenco pubblicisti Sicilia, dal 09/05/2003 N° di tessera 098283, protagonista di diverse trasmissioni televisive in Rai e Mediaset ha collaborato con diverse testate giornalistiche nazionali ottenendo risultati lusinghieri. Fondatore della testata giornalistica Siciliareporter.com, in pochi anni , è riuscito a far diventare il portale un importante punto di riferimento per l'informazione siciliana.