Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Ragusa continua a intensificare i controlli del territorio con un focus particolare sulla contrasto dei reati legati all’immigrazione.

La mattina del 22 u.s., il Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Vittoria ha segnalato un episodio durante l’attività di controllo del territorio nel centro storico del Comune di Vittoria.

Durante il transito, i militari hanno notato uno straniero visibilmente ubriaco, suscitando il loro sospetto. Di conseguenza, hanno deciso di procedere al controllo dell’individuo, identificato come A.M., cittadino tunisino nato nel 1966, privo di documenti che ne attestassero l’identità.

Al fine di chiarire ulteriormente la sua identità e posizione sul territorio, i militari hanno optato per le procedure di fotosegnalamento.

Le attività di identificazione hanno rivelato che A.M. era associato a diverse identità (alias) e che nel giugno 2022 era stato espulso dal territorio italiano su disposizione del Prefetto della Provincia di Lucca.

Dai risultati dell’indagine è emerso che A.M. era rientrato illegalmente in Italia, violando il provvedimento di espulsione.

Terminati i necessari adempimenti formali, i Carabinieri hanno deferito A.M. in stato di arresto all’Autorità Giudiziaria per il reato di ingresso illegale nel territorio italiano prima della scadenza del termine prescritto.

Durante la udienza di rito direttissimo per la convalida dell’arresto, l’Autorità Giudiziaria ha confermato la misura precautelare e ha imposto a A.M. l’obbligo di presentarsi alla polizia giudiziaria in attesa della definizione del processo successivo.