In un’incursione domenicale al cuore del mercato di Ballarò, tra via Giovanni Mira e via Nino Martoglio, i Carabinieri Forestali di Palermo, appartenenti al nucleo Cites del Centro Anticrimine Natura e supportati dai volontari del Gruppo Adorno, hanno messo a segno un nuovo colpo contro il bracconaggio.
Il mercato di Ballarò, tristemente famoso per il commercio abusivo di avifauna protetta, è stato il teatro di un’operazione che ha portato al sequestro di circa venti esemplari di specie protette, inclusi i preziosi Lucherini, rarità per la Sicilia, e i Cardellini, entrambi vittime del commercio illegale.
Questo intervento segue una serie di operazioni simili effettuate dall’Arma, l’ultima delle quali risalente al 26 novembre, grazie alle segnalazioni dei volontari di Adorno, impegnati nella lotta contro il bracconaggio.
Nonostante l’incessante lavoro dei Carabinieri Forestali e dei volontari, il Gruppo Adorno sottolinea l’indifferenza delle forze politiche locali verso questo fenomeno.
La continua negligenza riguardo alla protezione della fauna, patrimonio dello Stato, evidenzia una mancanza di volontà politica nel contrastare uno degli ultimi bastioni del mercato illegale di fauna protetta in Europa.