Una bravata adolescenziale è costata cara a Davide Mustacchio, imputato per avere rapinato un minorenne del suo cellulare e di 10 euro al centro di Palermo. Il giovane 21enne infatti, durante l’udienza che lo vede imputato per rapina, dopo aver chiesto di prendere parola davanti al gup Ermelinda Marfia si è alzato dalla sedia dicendo: “Deve buttare sangue dal cuore lei e tutta la famiglia”. Dopo la frase poco idilliaca, il giovane, tra lo stupore di magistrati e avvocati, è fuggito dall’aula scatenando una vera e propria caccia all’uomo  a cui hanno partecipato il pm Alfredo Gagliardi e i carabinieri che si trovavano ai controlli. In un primo momento, il Bolt dei scurrili è riuscito a seminare i suoi inseguitori, i quali sono rientrati in aula dove hanno chiesto l’arresto di Mustacchio per oltraggio al giudice in udienza. Ma dopo non poco tempo dalla ripresa del processo, lo stesso Mustacchio è stato arrestato dai carabinieri in servizio al tribunale che lo hanno riportato in una camera di sicurezza. Ecco le parole di Daniele Piscitello, l’avvocato che difende il ragazzo: “Ha alcuni problemi psichici per i quali abbiamo depositato in udienza una perizia anche se non voglio giustificare assolutamente il suo atteggiamento in udienza. Spero che si consegni alle forze dell’ordine al più presto”.

Di Pietro Geremia

Davide Difazio, giornalista iscritto all’albo nazionale dei giornalisti, elenco pubblicisti Sicilia, dal 09/05/2003 N° di tessera 098283, protagonista di diverse trasmissioni televisive in Rai e Mediaset ha collaborato con diverse testate giornalistiche nazionali ottenendo risultati lusinghieri. Fondatore della testata giornalistica Siciliareporter.com, in pochi anni , è riuscito a far diventare il portale un importante punto di riferimento per l'informazione siciliana.