Un tragico evento ha scosso la comunità di Palermo: Giampaolo Abeltino, 57 anni, stimato pilota del servizio di elisoccorso 118, è deceduto improvvisamente mentre viaggiava a bordo di un taxi lungo via Dante.

La notizia della sua scomparsa ha lasciato un profondo vuoto tra familiari, amici e colleghi.

Abeltino, originario della Sardegna ma residente e operativo a Palermo, era stato recentemente dimesso dalla clinica Torina, dove aveva subito una serie di controlli cardiaci.

Il pilota aveva visitato il reparto di Cardiologia dell’ospedale Ingrassia due volte nelle ultime due settimane, suggerendo preoccupazioni per la sua salute cardiaca.

La notizia del decesso è stata confermata con grande dolore dal parroco Paolo Pala di Palau, il quale ha espresso le condoglianze alla famiglia estesa di Abeltino, che include parenti sia in Italia che negli Stati Uniti. “Ancora non sappiamo quando potranno essere celebrate le esequie,” ha detto il parroco, ricordando Abeltino come un uomo di grande bontà e dedizione per la sua famiglia e la professione.

La comunità di Palermo e la famiglia del 118 si trovano ora a fare i conti con la perdita di una figura chiave del servizio di emergenza, noto per il suo impegno e professionalità.

La sua morte solleva interrogativi sulla salute dei professionisti impegnati in ruoli altamente stressanti e sul supporto disponibile per loro.

Questo incidente lascia una traccia di dolore e riflessione sulla vita di coloro che dedicano la loro esistenza al servizio degli altri.

La città di Palermo, i colleghi del 118 e tutti coloro che lo hanno conosciuto, ora piangono la scomparsa di un eroe quotidiano che ha lasciato un segno indelebile nella loro comunità.