Questa mattina, un’imponente operazione condotta dai Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo ha visto l’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emanata dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Palermo.

L’inchiesta, coordinata dalla Procura della Repubblica locale e condotta dalla Compagnia di Palermo – San Lorenzo, ha individuato 6 soggetti ritenuti responsabili, a diverso titolo, del reato di corruzione.

Le indagini, svolte con determinazione dal gennaio all’ottobre scorso, hanno delineato un quadro indiziario di grande rilevanza. Il provvedimento cautelare si basa sostanzialmente sulla presunta esistenza di un rapporto corruttivo, solidificatosi nel tempo, tra un militare dell’Arma e gli altri 5 coinvolti, tutti già noti alle cronache per il loro coinvolgimento nello spaccio di sostanze stupefacenti.

Emergono dettagli inquietanti sull’azione del militare, che avrebbe fornito informazioni riservate sui procedimenti investigativi in corso ai suoi complici, ricevendo in cambio somme di denaro di entità non specificate.

Il Giudice per le Indagini Preliminari ha disposto la custodia cautelare in carcere per tutti i sospettati, di cui due erano già sottoposti agli arresti domiciliari per altri reati. L’operazione rappresenta un significativo passo avanti nella lotta contro la corruzione e il traffico di droga nella regione.