Ieri mattina la Corte d’Appello di Palermo ha emesso 7 ordini di esecuzione per la carcerazione nei confronti di persone imputate nel procedimento penale instaurato a seguito dell’indagine antimafia denominata Black Cat, condotta dalla Compagnia di Termini Imerese nel 2016, e coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia.

La Cassazione aveva confermato le condanne dei 7 rinviando altre 26 posizioni alla Corte d’Appello. 4 sono state le assoluzioni.

Nel pomeriggio i Carabinieri del Comando Provinciale hanno eseguito gli ordini a carico di:

  • NAPOLITANO Silvio, nato a Termini Imerese , 68 anni, condannato alla pena di anni 5 e mesi 4 di reclusione ed al pagamento di euro 4.000,00 di multa;
  • VASSALLO Vincenzo, nato a Palermo, 34 anni, condannato alla pena di anni 9 di reclusione ed al pagamento di euro 2.500,00 di multa;
  • CALDERARO Vincenzo, nato a Caccamo, 61 anni, condannato alla pena di anni 5 di reclusione;
  • CERNIGLIA Francesco, nato a Palermo, 27 anni, condannato alla pena di anni 6 di reclusione ed al pagamento di euro 1.500,00 di multa;
  • SPARACIO Vincenzo, nato a Palermo,31 anni, condannato alla pena di anni 10 di reclusione ed al pagamento di euro 2.500,00 di multa;
  • GIULIANO Antonino, nato a Palermo , 48anni, condannato pena di anni 2 di reclusione;
  • SARRAINO Michele, nato a Termini Imerese , 50 anni, condannato alla pena di anni 4 di reclusione ed al pagamento di euro 4.000,00 di multa.

I suddetti sono a vario titolo colpevoli di associazione di tipo mafioso, estorsione aggravata in concorso, concorso esterno in associazione mafiosa e rapina aggravata, e sono stati tradotti presso la casa circondariale Lorusso – Pagliarelli di Palermo.