Una vera e propria escalation di violenza di gruppo ha coinvolto L.R. un 30enne di Palermo. L’uomo infatti, che svolge attività di volontariato in Africa, sarebbe stato picchiato in centro città da un gruppo di 5 ragazzi per aver tentato di difendere un’altra vittima del pestaggio che era stata circondata dagli stessi 5 ragazzi. L.R. quindi, vedendo la rissa iniziale si sarebbe messo in mezzo per cercare di sedare gli animi ma da “pacificatore” è diventato egli stesso una vittima,  preso a calci e pugni da parte del branco e rimediando inoltre una frattura del setto nasale. La vittima ha raccontato la sua esperienza sul proprio profilo social di Facebook: “Mentre festeggi i 30 anni di un amico, vedi una rissa a pochi passi da te. Ti accorgi che cinque ragazzi, con macchina ferma in zona pedonale, stanno pestando pesantemente un ragazzo a terra e da solo. Mi avvicino e, subito, uno degli aggressori ad occhi chiusi mi sferra un pugno in faccia e mi spacca il setto nasale, ecco il risultato. Ho trovato solidarietà attorno a me e, soprattutto, attorno al ragazzo aggredito, ho visto gente reagire e non tacere, ma mettersi in mezzo in prima persona. E questo lo sto pagando sulla mia pelle. Sono deluso e amareggiato, perché è assurdo ritrovarsi col naso rotto senza conoscere aggredito e aggressori, senza aver fatto niente a nessuno. Ma ancora di più, stasera, mi convinco che questa sia casa mia, perché io sto dalla parte di quelli che non ci stanno e si mettono in mezzo, e saremo sempre uno in più”.

Di Pietro Geremia

Davide Difazio, giornalista iscritto all’albo nazionale dei giornalisti, elenco pubblicisti Sicilia, dal 09/05/2003 N° di tessera 098283, protagonista di diverse trasmissioni televisive in Rai e Mediaset ha collaborato con diverse testate giornalistiche nazionali ottenendo risultati lusinghieri. Fondatore della testata giornalistica Siciliareporter.com, in pochi anni , è riuscito a far diventare il portale un importante punto di riferimento per l'informazione siciliana.