Quattro paginette scritte dal Dipartimento Energia della Regione siciliana, per dire al destinatario, l’Amap, che gestisce l’erogazione dell’acqua a Palermo, che il prelievo dai serbatoi va ridotto del 50%. Una diffida che porta la data di ieri e che prelude al razionamento dell’acqua nel capoluogo siciliano, nonostante il piovoso febbraio. Nei giorni scorsi il Consiglio dei ministri aveva proclamato lo stato di calamità e nominato il governatore Nello Musumeci commissario straordinario per l’emergenza idrica. Il massimo prelievo consentito è di 900 litri al secondo, un taglio di 870 litri al secondo. Il sindaco Leoluca Orlando afferma in una nota che «il provvedimento non è sostenibile per Palermo» e spiega di averlo detto oggi a Musumeci. «Continuiamo a pensare – aggiunge – che qualsiasi provvedimento debba e possa essere adottato dal commissario straordinario quando avrà il quadro completo della situazione».

Fonte: gds.it (http://palermo.gds.it/2018/02/15/acqua-a-palermo-la-regione-allamap-razionalizzare-subito-le-scorte-riduzione-del-50_804115/)