Palermo, rissa e ingiurie in centro: interviene la polizia

La Polizia di Stato, è intervenuta nella tarda serata di ieri con un cospicuo numero di pattuglie dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico in pieno centro storico. Più di una chiamata al “112”, infatti, aveva segnalato come fosse in corso di svolgimento una violenta rissa.

Per qualche minuto, piatti, sedie ed ingiurie sono volati nel contesto di un’accesa discussione partita dal Vicolo degli Agonizzanti ed in breve spostatasi in via Calderai.L’arrivo immediato delle pattuglie delle Volanti è servita ad interrompere quella accesa violenza e a disperdere il drappello di partecipanti alla gazzarra inscenata su strada, cui faceva da cornice un discreto numero di curiosi residenti in zona.

La rissa, pur essendo avvenuta in una zona interessata dalla presenza di locali e solitamente teatro di eventi legati alla movida cittadina, nulla ha avuto a che fare con gli eccessi del divertimento giovanile. Ciò è apparso subito chiaro alle pattuglie di polizia intervenute che già massicciamente presidiavano quella zona proprio allo scopo di prevenire reati connessi alla movida.

Gli agenti non poco hanno dovuto faticare per raggiungere i litiganti allontanatisi in più direzioni e poco inclini, una volta raggiunti, ad una mite condotta.In relazione ai due più esagitati contendenti, è plausibile che al centro della vicenda ci sia stata una lite per una ragazza, fidanzata dell’uno e figlia dell’altro.Sembrerebbe che il rapporto di fidanzamento si fosse interrotto e che per cercare di ricucirlo, senza riuscirci, il fidanzato abbia raggiunto il domicilio di padre e figlia.Fidanzato e padre sono stati arrestati mentre un’altra persona è stata, invece, denunciata a piede libero.La misura dell’arresto è stata convalidata dall’Autorità Giudiziaria.