Una maestra di 54 anni di Corleone è stata sospesa dal servizio per maltrattamenti sui propri alunni. La sospensione dai pubblici uffici, che avrà durata di 12 mesi, è stata ribadita con sentenza definitiva della Corte di Cassazione dopo delle delicate indagini da parte della procura della repubblica di Termini Imerese in seguito alla denuncia della mamma di un bambino il quale ha raccontato di essere stato maltrattato. All’avvio delle indagini, durate quasi due mesi, gli inquirenti hanno quindi installato delle microtelecamere che hanno inchiodato la maestra mentre sgridava, strattonava e picchiava i piccoli quando questi non si comportavano in modo corretto, o addirittura quando facevano cadere dei giocattoli sul pavimento. In un primo momento, i militari dell’arma avevano posto agli arresti domiciliari la donna perché, grazie alle telecamere, era stata colta in flagranza di reato. Successivamente, la sezione per il riesame del Tribunale penale di Palermo ha accolto il ricorso della procura applicando la misura cautelare della sospensione dai pubblici uffici, con interdizione dalle attività connesse con l’incarico di maestra per dodici mesi, con provvedimento divenuto quindi definitivo, in seguito alla pronuncia della Corte di Cassazione.
