La vicenda di un presunto stupro denunciato da una 15enne e una successiva maxi rissa tra adolescenti stanno scuotendo Palermo.
Gli episodi, avvenuti all’Addaura e nel piazzale del McDonald’s in via Rosario Nicoletti, sembrano essere collegati, e i carabinieri stanno indagando per fare luce su quanto accaduto.
Secondo la denuncia della 15enne, l’abuso sarebbe avvenuto sugli scogli dell’Addaura, una zona costiera di Palermo nota per i suoi locali con solarium aperti fino a tarda notte.
La giovane avrebbe conosciuto un ragazzo maggiorenne in un locale, il South Addaura Club, situato in via Agostino Barbarigo. Dopo aver parlato e bevuto insieme, i due sarebbero usciti dal locale per spostarsi verso una zona vicina, caratterizzata da scivoli per l’accesso al mare e ville abbandonate.
La ragazza, sconvolta, è tornata al locale e ha parlato con le amiche prima di essere accompagnata a casa da un vigilante. Una volta rientrata, ha raccontato l’accaduto ai genitori, che l’hanno subito portata al Policlinico di Palermo.
Qui, è stata visitata dai medici che hanno poi avvertito i carabinieri.
Gli investigatori hanno raccolto la testimonianza della giovane, che ha descritto in dettaglio l’incontro con il ragazzo, l’abuso e il suo ritorno al locale.
Il presunto aggressore è stato rintracciato e interrogato, e la sua posizione è attualmente al vaglio della Procura. Anche la Procura per i minorenni è coinvolta nelle indagini.
La titolare del South Addaura Club ha dichiarato di non essere a conoscenza dell’accaduto: “Abbiamo chiuso verso l’1.15 e non abbiamo avuto contezza di nulla.
Sicuramente nel locale non è avvenuto niente. Fuori c’è la costa accessibile ma non illuminata. Abbiamo saputo di questa vicenda da qualche amico che ci ha avvertito dopo aver letto le notizie online.”
Parallelamente, i carabinieri stanno indagando su una maxi rissa avvenuta nel piazzale del McDonald’s in via Rosario Nicoletti, a circa 10 minuti in ciclomotore dall’Addaura.
La rissa, che ha coinvolto una ventina di giovani, potrebbe essere collegata alla denuncia di stupro. Gli amici della ragazza e quelli del presunto aggressore si sarebbero affrontati in uno scontro violento. I militari hanno interrogato possibili testimoni per ricostruire gli eventi.
Le indagini sono ancora in corso e le autorità stanno lavorando per chiarire i dettagli di questa complessa vicenda. La comunità di Palermo attende con apprensione ulteriori sviluppi.