Catania, autista rifiuta passeggeri senza mascherina

La giunta comunale di Palermo ha deliberato oggi la presa d’atto del Piano di risanamento 2022-2024 approvato dal CdA di Amat.

I dettagli del provvedimento, frutto di un ampio confronto tra il Comune e l’azienda di trasporto pubblico cittadino, sono stati illustrati nel corso della conferenza stampa che si è tenuta nel pomeriggio nella sede di via Roccazzo, alla presenza del sindaco Leoluca Orlando, dell’assessore alla mobilità Giusto Catania e del presidente dell’Amat Michele Cimino.

Le misure di risanamento prevedono, inoltre, un’ulteriore razionalizzazione e interazione tra i servizi bus e del tram, da un lato, e un’azione più efficace sotto il profilo del contrasto del fenomeno di evasione del pagamento del biglietto di viaggio.

Infine, con riferimento agli altri comparti, sono state individuate soluzioni volte a poter mantenere lo svolgimento in house dei servizi di tutte le attività extra Tpl di car/bike sharing, rimozione, segnaletica, sosta tariffata e Ztl. Adesso, in ottemperanza alle indicazione contenute nel Piano di risanamento, nelle prossime settimane gli uffici comunali definiranno le modifiche contrattuali che saranno sottoposte all’ordine del giorno del Consiglio comunale.

“La scelta di costruire, in stretta sinergia tra azienda e Amministrazione, un piano di risanamento credibile e funzionale – ha affermato il sindaco Orlando – contribuisce indubbiamente a eliminare molte delle criticità manifestate dal trasporto pubblico che ha subito, in questi ultimi anni, gli effetti della pandemia. Adesso ci sono tutte le condizioni strutturali e gli investimenti necessari per garantire il futuro dell’azienda, per investire in nuove assunzioni e per gestire tutti i servizi della mobilità urbana. L’Amat è l’azienda del futuro che contribuirà a realizzare la visione di una città più ecologica e vivibile”.

Per l’assessore alla Mobilità, Giusto Catania, “il piano di risanamento di Amat è una misura importante che contribuirà a dare continuità aziendale e sarà uno strumento utile per rilanciare il sistema della mobilità pubblica nella città di Palermo.

Con questo passaggio si chiude un percorso iniziato oltre due anni fa e si completerà l’iter per l’assunzione degli autisti necessari a garantire un efficace servizio di trasporto urbano. Questa misura, insieme agli investimenti di questi ultimi anni che hanno implementato la flotta degli autobus e al completamento della rete tramviaria, renderà l’azienda Amat un fiore all’occhiello della mobilità in tutta Italia”.

Per il presidente dell’Amat un momento di rilancio per l’azienda. “Il Piano – ha spiegato Cimino alla stampa – pone quale condizione necessaria e sufficiente il ripristino dei livelli occupazionali del comparto del Trasporto Pubblico Locale, il venir meno degli attuali rapporti di lavoro interinale e, quindi, la ricostituzione dell’organico degli autisti, sulla base di un cronoprogramma coerente con la programmazione produttiva che avrà riguardo anche verso il rilancio e il potenziamento dell’officina e, come effetto, il mantenimento e il miglioramento della qualità del trasporto pubblico locale della Città di Palermo”.