Gli affari del re dei giochi ai raggi X. I business di Benedetto Ninì Bacchi e dei suoi complici – un bancario, un architetto, un costruttore, un consulente fiscale e alcuni prestanome – sono stati ricostruiti dagli agenti della squadra mobile e della Direzione distrettuale antimafia che giovedì scorso, hanno messo a segno l’operazione «Game over» con 31 provvedimenti restrittivi. Il re del gioco d’azzardo, secondo l’accusa, avrebbe anche provato a ottenere dalle banche mutui per circa tre milioni di euro per dare uno schermo alle sue operazioni immobiliari: dalla realizzazione di un palazzo in via del Bersagliere alla costruzione dei supermercati Lidl a Palermo e a Partinico.
Fonte: Gds.it (http://palermo.gds.it/2018/02/04/gli-affari-del-re-del-gioco-una-corte-di-esperti-per-il-riciclaggio_797577/)