Non accenna a placarsi la piaga delle morti sul lavoro. E’ assolutamente inaccettabile e allo stesso tempo inconcepibile che una persona recandosi al lavoro debba perdere la vita.
Stavolta la tragica fine è toccata a Giuseppe Ciziceno operatore ecologico di 54 anni della ditta fratelli Mirto s.r.l. che si occupa di raccolta dei rifiuti.
L’uomo stava procedendo alla sua abituale attività quando, per cause sconosciute, è stato schiacciato tra la motrice e lo scarrabile del mezzo che raccoglie i rifiuti morendo sul colpo.
Sulla vicenda intervengono in una nota il segretario generale Cisl di Palermo Trapani, Leonardo La Piana e il segretario generale Fit Cisl Sicilia: “Un altro lavoratore ha perso la vita oggi, non è accettabile, la sicurezza e la tutela della salute nei luoghi di lavoro sono condizioni essenziali e irrinunciabili.
Negli ultimi anni nel settore rifiuti abbiamo assistito alla comparsa di due fenomeni, da un lato gare con importi a base d’asta fuori mercato che comportano la partecipazione di ditte improvvisate, e dall’altro l’aggiudicazione di gare per il servizio di raccolta con ribassi decisamente anomali ad aziende che spesso non pagano le retribuzioni e figuriamoci i costi per la sicurezza e la tutela dei lavoratori”.
Di Salvatore Gioacchino Cacciato