In seguito al brutale omicidio di Cosimo D’Aleo avvenuto nella giornata di ieri per via di una banale lite, la moglie della vittima ha affisso nella ringhiera della propria abitazione, sita in via Sferracavallo, un lenzuolo recante la scritta: “Mostro hai ucciso mio marito senza pietà. Senza pensare ai bambini”. Il muratore palermitano è stato freddato da P.B., dipendente della Rap, in seguito ad una serie di liti che ormai da tempo intercorrevano tra i due e che hanno avuto il loro culmine per via di un barbecue che provocando fumo, ha creato un tale fastidio alla famiglia che abita al piano superiore, da far prendere la pistola calibro 38 ed esplodergli addosso due colpi. In seguito al’assassinio, P.B. è stato condotto in stato di fermo presso il carcere Pagliarelli di Palermo.
Di Pietro Geremia