Nel 2021, il Ministero dell’Università e della Ricerca aveva indetto una procedura per l’abilitazione scientifica nazionale per Professore Universitario.
Francesca di Gaudio, esperta in Biochimica Clinica e Biologia Molecolare Clinica, aveva presentato la sua candidatura per la seconda fascia.
La sua domanda venne inizialmente respinta dalla Commissione esaminatrice per una presunta scarsa pertinenza delle pubblicazioni presentate.
La Dott.ssa Di Gaudio, con l’assistenza degli avvocati Girolamo Rubino e Giuseppe Impiduglia, ha impugnato la decisione davanti al TAR-Lazio, contestando la valutazione della Commissione come illogica e contraddittoria.
Nonostante un secondo rifiuto per lo stesso motivo, ha presentato un ulteriore ricorso, sostenendo la piena attinenza delle sue pubblicazioni al settore di concorso.
Il 23 febbraio 2024, il TAR-Lazio ha accolto il suo ricorso, annullando i precedenti rifiuti e ordinando una nuova valutazione da parte di una commissione rinnovata, oltre a condannare il Ministero al pagamento delle spese legali.
Questa decisione apre la strada alla PROF.SSA Di Gaudio per l’abilitazione nel settore di suo interesse, evidenziando l’importanza di un’adeguata valutazione delle qualifiche accademiche.