Allarme strage di randagi a Canicattì.

In questi giorni gira da cellulare in cellulare una allarme circa un possibile mostro che, utilizzando del veleno, si prodighi a perpetrare una carneficina di cani e gatti.
Il messaggio che ha allertato la popolazione è ormai da tempo condiviso su WhatsApp, nota App di messaggeria istantanea, ed avrebbe spinto le forze dell’ordine ad avviare dei riscontri informali in attesa di una vera e propria denuncia.

Ecco il testo del messaggio:

“Tra la via Napoli e la via Trabia zona San Biagio c’è un mostro perché così si può definire un essere spregevole che uccide i gatti e i cani avvelenandoli con il veleno dei vigneti. Ha ucciso più di 15 gatti più una cagnolina dolcissima di 8 anni ed in più il mio gatto di 5 anni. Tra l’altro questi animali hanno dei proprietari e nel quartiere siamo sconcertati. Non si può accettare una cosa simile. Questo assassino di animali si aggira di notte buttando nei tetti delle case e per terra polpette con veleno e anche ali di pollo”.

Di Pietro Geremia

Davide Difazio, giornalista iscritto all’albo nazionale dei giornalisti, elenco pubblicisti Sicilia, dal 09/05/2003 N° di tessera 098283, protagonista di diverse trasmissioni televisive in Rai e Mediaset ha collaborato con diverse testate giornalistiche nazionali ottenendo risultati lusinghieri. Fondatore della testata giornalistica Siciliareporter.com, in pochi anni , è riuscito a far diventare il portale un importante punto di riferimento per l'informazione siciliana.