Fonte: lasicilia.it
(https://www.lasicilia.it/news/catania/280921/paterno-porta-un-residuato-bellico-alla-pompa-di-benzina-tra-poco-scoppia.html)

Prima abbandona un residuato bellico sopra la colonnina di un erogatore di benzina e poi ne preannuncia l’esplosione. Una follia che è costata l’arresto a un pregiudicato rumeno di 56 anni.

L’uomo si è recato nel distributore di carburante della società “Giap”, lungo la Statale 192 a Sferro a Paterno dove, alla presenza del gestore e di alcuni avventori, ha posizionato sulla colonnina dell’erogatore di carburanti una bomba da mortaio inglese calibro 81 mm e di 3 pollici (presumibilmente un residuato bellico), attiva e completa di spoletta, preannunciandone l’esplosione a breve.

Una delle persone presenti, è riuscita a dare l’allarme al 112 consentendo l’intervento immediato di diverse pattuglie della Compagnia Carabinieri di Paternò che sono riuscite a bloccare il pregiudicato e ad ammanettarlo. Sul posto sono intervenuti anche gli Artificieri Antisabotaggio del Reparto Operativo del Comando Provinciale Carabinieri di Catania che, dopo aver posto in sicurezza l’area, hanno neutralizzato e poi rimosso l’ordigno che è stato poi fatto brillare in una zona sicura.

Il gesto, secondo quanto sarebbe emerso, non ha alcuna matrice terroristica o mafiosa, ma verosimilmente alla sfera privata dell’uomo che è stato rinchiuso nel carcere di Catania Piazza Lanza.