La mancanza di una casa ha portato, giovedì scorso, una donna di 23 anni ad occupare abusivamente un appartamento dello I.a.c. p.
Dopo aver forzato e divelto la serratura della porta di ingresso, danneggiandola pesantemente, la 23enne , insieme ai propri figli (rispettivamente di sei anni e un mese), ha occupato un appartamento di proprietà dello I.a.c.p., rifiutandosi di uscire pur in presenza dei legittimi locatari e nonostante l’intervento di personale del commissariato di Porto Empedocle e del comando di polizia municipale dello stesso centro, ai quali opponeva strenua resistenza al fine di non essere condotta fuori dall’appartamento.
La donna, poiché colta nella flagranza dei reati di violazione di domicilio aggravata e resistenza a pubblico ufficiale è stata tratta in arresto e, dopo le formalità di rito, così come disposto dal p.m. di turno, è stata accompagnata presso la propria abitazione.
L’arresto è stato convalidato ieri con contestuale applicazione della misura coercitiva dell’obbligo di presentazione alla P.G. .