E’ stata confermata la sentenza di primo grado a 14 anni e 6 mesi di reclusione a carico di un empedoclino di 44 anni accusato di  spaccio di droga,  atti sessuali con minorenni, rapina e  truffa ai danni del Comune di Porto Empedocle. Nel dettaglio, sembra che 44enne fosse il beneficiario di un sussidio economico, per il quale avrebbe dovuto ricevere dei soldi in cambio di una prestazione lavorativa e che invece, secondo quanto avrebbe accertato l’indagine, durante l’orario di servizio per conto del Comune avrebbe cominciato a spacciare droga. L’uomo è anche accusato di aver importunato una ragazzina all’interno della sua auto dove gli investigatori avevano sistemato una cimice nascosta, reato per il quale i giudici l’hanno condannato, oltre alla reclusione, a risarcire la vittima stabilendo anche una provvisionale di ben 8 mila euro.

Di Pietro Geremia

Davide Difazio, giornalista iscritto all’albo nazionale dei giornalisti, elenco pubblicisti Sicilia, dal 09/05/2003 N° di tessera 098283, protagonista di diverse trasmissioni televisive in Rai e Mediaset ha collaborato con diverse testate giornalistiche nazionali ottenendo risultati lusinghieri. Fondatore della testata giornalistica Siciliareporter.com, in pochi anni , è riuscito a far diventare il portale un importante punto di riferimento per l'informazione siciliana.