Prosegue l’impegno di Poste Italiane a fianco delle Pubbliche Amministrazioni, con sinergie sempre più virtuose in ambito sanitario.
L’azienda, che ha già dato un significativo contributo logistico e tecnologico durante la pandemia, sta espandendo il suo ruolo nei progetti rivolti alla salute dei cittadini.
Durante la pandemia, Poste Italiane ha implementato la piattaforma per la prenotazione dei vaccini e ha distribuito intensamente i sieri. Questo know-how è stato ora messo a disposizione per progetti di prevenzione di tumori, sfruttando la capillarità dei suoi servizi sul territorio.
Le prime sinergie sono state avviate con le ASP di Palermo e Trapani per sviluppare programmi di comunicazione mirati agli screening oncologici.
Poste Italiane ha supportato ogni fase del processo, dalla stampa e invio delle lettere agli autotest, fino al ritiro delle provette al domicilio e alla produzione di video tutorial.
La recente collaborazione con l’Azienda Sanitaria della provincia di Agrigento, avviata a luglio, include una campagna per la prevenzione del tumore al colon retto, rivolta a uomini e donne tra i 50 e i 69 anni.
Un primo gruppo di 150.000 cittadini sta ricevendo gli inviti a partecipare agli screening per la prevenzione del tumore al colon retto, tumore mammario e cervice uterina. La lettera di invito include dettagliate istruzioni per effettuare il test del colon retto, dal ritiro della provetta all’autoprelievo, fino alla riconsegna del campione.
La collaborazione con l’ASP di Agrigento conferma l’impegno di Poste Italiane nel settore sanitario, semplificando e informatizzando i processi di contatto con i cittadini per migliorare l’efficacia delle campagne di prevenzione.