In seguito all’approvazione definitiva dell’emendamento al decreto Anticipi (DL n. 145/2023) da parte del Parlamento, i contribuenti in Sicilia hanno a disposizione un’opportunità unica per effettuare il pagamento delle prime due rate della rottamazione-quater delle cartelle senza incorrere in sanzioni o interessi di mora.

La scadenza per effettuare i versamenti, prevista originariamente per il 31 ottobre 2023 (prima rata) e il 30 novembre 2023 (seconda rata), è stata prorogata fino al 18 dicembre 2023.

Per effettuare i pagamenti, è necessario utilizzare i moduli allegati alla comunicazione delle somme dovute, reperibili anche sul sito www.agenziaentrateriscossione.gov.it.

È importante sottolineare che il mancato pagamento entro i termini stabiliti o un importo inferiore a quanto previsto comporterà la perdita dei benefici della definizione agevolata, e quanto già corrisposto sarà considerato a titolo di acconto sul debito residuo.

Modalità di Pagamento:

È possibile effettuare il pagamento presso la banca, gli sportelli bancomat (ATM) abilitati ai servizi di pagamento Cbill, attraverso l’internet banking, gli uffici postali, i tabaccai, i circuiti Sisal e Lottomatica, il portale www.agenziaentrateriscossione.gov.it o con l’App Equiclick tramite la piattaforma pagoPa.

In alternativa, è possibile recarsi direttamente agli sportelli di Agenzia delle Entrate-Riscossione prenotando un appuntamento nella sezione “Sportello territoriale” del sito o contattando il contact center al numero 060101.

Benefici della Definizione Agevolata:

La definizione agevolata dei carichi affidati all’agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022, introdotta dalla Legge di Bilancio 2023 (Legge n. 197/2022), consente di versare solo l’importo dovuto a titolo di capitale e quello dovuto a titolo di rimborso spese per le procedure esecutive e i diritti di notifica. Sono esclusi i pagamenti relativi a sanzioni, interessi iscritti a ruolo, interessi di mora e aggio.

Per i contribuenti che hanno aderito a un piano di pagamenti dilazionato, con un massimo di 18 rate, a partire dal 2024 saranno quattro le scadenze per il versamento delle rate, fissate entro il 28 febbraio, 31 maggio, 31 luglio e 30 novembre di ciascun anno, secondo il proprio piano di definizione agevolata.