Ampio successo per l’ “open weekend” di vaccinazioni anticovid-19 senza prenotazione in provincia di Agrigento. Nel corso del lungo fine settimana, dal 22 al 25 aprile, sono state oltre diecimila (10.598 per l’esattezza) le dosi complessive somministrate presso i centri vaccinali.

Il dettaglio delle inoculazioni, fra prime e seconde dosi e fra prestazioni programmate e senza prenotazione, fornisce cifre record per la nostra provincia.

Il 22 aprile sono stati somministrati 2732 vaccini suddivisi fra 151 Moderna, 385 AstraZeneca e 2196 Pfizer. Dopo l’aumento di venerdì 23 aprile a  2836 vaccinazioni (82 Moderna, 579 AstraZeneca e 2175 Pfizer) si è registrato un vero boom sabato 24 con 3095 dosi in un sol giorno (221 Moderna, 587 AstraZeneca e 2287 Pfizer).

Nella giornata conclusiva, domenica 25 aprile, il dato si è attestato a 1935 inoculazioni con 81 dosi di Moderna, 414 di AstraZeneca e 1440 di Pfizer. La crescita significativa dei dati registrati è certamente da mettere in relazione al “porte aperte” voluto dalla Regione Siciliana ma va anche correlata alla sempre maggiore consapevolezza, fra la gente, dell’importanza del vaccino quale arma centrale nella lotta al covid-19.

Undici complessivamente i centri vaccinali messi a disposizione dall’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento: l’Hub vaccinale del palacongressi di Agrigento, il presidio ospedaliero “San Giovanni di Dio” di Agrigento, il “Giovanni Paolo II” di Sciacca, il “San Giacomo D’Altopasso” di Licata, il “Fratelli Parlapiano” di Ribera, il “Barone Lombardo” di Canicattì, il PTA di Bivona, il PTE di Cammarata, il PTA di Canicattì, il PTA di Licata ed il PTA di Sciacca. Qui, dal 22 al 25 aprile, con o senza prenotazione, sono stati vaccinati gli oltre diecimila cittadini (con AstraZeneca gli over 60, senza patologie e fragilità, fino ai 79 anni e con Pfizer-Moderna gli ultraottantenni e gli over 60 vulnerabili).