Un cittadino della provincia di Agrigento ha intrapreso azioni legali richiedendo un risarcimento di quasi 50.000 euro all’Azienda Sanitaria Provinciale, a seguito di un’esperienza traumatica che ha comportato l’amputazione delle dita del piede.
La vicenda ha avuto inizio quando il soggetto si è recato in ospedale per trattare un’infezione al piede, ma la situazione è drasticamente peggiorata.
Le accuse mosse nei confronti del personale del Pronto Soccorso e del reparto di Chirurgia e Medicina, che lo hanno inizialmente assistito nel 2021, sono di negligenza e imperizia, circostanze che lo hanno costretto a cercare interventi salvavita altrove, culminati in amputazioni.
L’Azienda Sanitaria, tuttavia, difende la professionalità e l’adeguatezza delle cure fornite dai propri medici e si sta attivamente difendendo in tribunale contro le pretese di risarcimento.