Ha suscitato infinite polemiche nella comunità di Raffadali la notizia uscita qualche giorno fa di un presunto episodio di razzismo ai danni di un 16enne extracomunitario. A quanto pare infatti, sembra che dietro la presunta aggressione subita dal minorenne tunisino non ci sia stato un episodio di razzismo ma soltanto una serie di epiteti frutto esclusivamente della collera di un padre che, a torto, ha voluto da solo difendere la figlia. Nessuna aggressione fisica dunque dovuta alcun tipo di intolleranza etnica sarebbe quindi successa Domenica scorsa nella comunità raffadalese, tra l’altro da sempre estranea a questi fatti, ma soltanto una sfuriata verbale frutto di una serie attenzioni del giovane tunisino, e di altri ospiti della comunità, alla figlia del protagonista della vicenda che pare siano sfociate addirittura con una minaccia a coltello in meno, cosa ovviamente denunciata dai due ai carabinieri. Al caso stanno lavorando gli uomini della Procura di Agrigento.
Di Pietro Geremia