Carcere donne

Carcere donnePraticavano l’usura con un giro d’affari di 100.000 euro oltre a minacciare le loro vittime. È questo ciò di cui sono accusate tre donne di Modica, di cui due sono madre e figlia, da parte dei carabinieri guidati dal capitano Francesco Ferrante. Secondo le indagini degli inquirenti infatti, partite nel 2016 dopo il suicidio di Guglielmo Delibera, ex direttore delle Poste di Scicli, le tre donne, sfruttando lo stato di bisogno di soggetti meno abbienti che versavano in disastrose condizioni economiche e stretti dalla necessità di avere somme di denaro per far fronte a pregressi debiti, erano diventate un punto di riferimento per chi aveva bisogno di prestiti facili, ma pretendendo un tasso di interesse oscillante tra il 20% e il 60%. Per convincere le vittime, secondo le indagini circa 20, per far onorare i debiti le tre donne non esitavano a ricorrere a pesanti minacce facendo riferimento anche all’intervento di “amici di Catania”, ricordando loro che comunque: “Dietro le donne ci sono gli uomini”. Un’indagine durata dunque più di un anno e che ha visto sequestrare assegni, cambiali, copie di contratti di prestiti e ricevute di pagamento in quanto le donne non concedevano solo prestiti usurari tradizionali, ma, come emerso anche nel corso dei dialoghi intercettati, svolgevano pure un’attività di mediazione creditizia e quindi finanziaria illecita. I reati contestati loro, al momento, sono la concessione di prestiti di denaro a tassi di interesse usurari, mentre, ieri mattina, sono state eseguite dai carabinieri le tre misure di custodia cautelare poste dalla Procura di Ragusa, con l’accusa di usura aggravata, esercizio abusivo di attività finanziaria e minaccia aggravata.

Davide Difazio, giornalista iscritto all’albo nazionale dei giornalisti, elenco pubblicisti Sicilia, dal 09/05/2003 N° di tessera 098283, protagonista di diverse trasmissioni televisive in Rai e Mediaset ha collaborato con diverse testate giornalistiche nazionali ottenendo risultati lusinghieri. Fondatore della testata giornalistica Siciliareporter.com, in pochi anni , è riuscito a far diventare il portale un importante punto di riferimento per l'informazione siciliana.