Arresto per vendita gioielli falsi, Palermo

I carabinieri della stazione di Acate hanno effettuato numerose perquisizioni, personali e domiciliari, in Contrada Macconi, finalizzate a contrastare attivamente la detenzione e lo spaccio di sostanza stupefacente, specie tra i giovani e nei luoghi di loro principale aggregazione. L’attività, conclusasi positivamente, ha permesso di arrestare due magrebini con precedenti penali, M. M., tunisino di 34 anni e M. F., algerino di 31, sorpresi con della cocaina. L’atteggiamento nervoso ed agitato dei due giovani, durante un normale controllo lungo la riviera, ha subito insospettito i militari che li hanno perquisiti, senza però trovare alcunchè. Si è deciso così di estendere la perquisizione anche alla loro abitazione, rinvenendo nell’angolo cottura della casa un involucro di cellophane contenente quasi 5 grammi di polvere bianca. L’immediato controllo con il kit narcotest ha consentito di appurare che si trattava di sostanza stupefacente del tipo cocaina: la droga così rinvenuta è stata sottoposta a sequestro penale. E’ scattato l’arresto in flagranza di reato per i due magrebini che, dopo essere stato condotti presso la caserma di via Galileo Galilei e espletate le formalità di rito, sono stati associati alla Casa Circondariale di Ragusa, a disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale ibleo, dott. Andrea Sodani, dinanzi al quale dovranno rispondere del reato di detenzione ai fini di spaccio. La droga sequestrata, invece, è già stata inviata presso il Laboratorio di Sanità Pubblica dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Ragusa al fine di stabilirne il principio attivo e il numero di dosi ricavabili.