Nelle ultime ore, la cattura del presunto colpevole di due gravi crimini a danno di un automobilista e di una chiesa a Palermo ha messo in luce l’efficienza degli investigatori della polizia di Stato.
L’arresto è stato possibile grazie all’analisi delle videocamere di sicurezza, alle testimonianze raccolte e alla verifica dei precedenti, dimostrando l’alto livello di professionalità nell’uso di indagini integrate per assistere prontamente la vittima.
Giovanni Assenzio, segretario provinciale Uil polizia Palermo, ha sottolineato l’ottimo clima di collaborazione instaurato con il nuovo Questore di Palermo, Vito Calvino. “Questo arresto è un valido contributo nella lotta contro la piccola criminalità, motivo di grande preoccupazione in città”, ha dichiarato.
L’indagine riguardava il presunto responsabile di una rapina ai danni di un automobilista in corso dei Mille. Gli accertamenti si sono poi estesi alle fasi precedenti il furto e ad un successivo evento criminoso nella chiesa di Sant’Antonino.
Durante una funzione religiosa, il sospetto avrebbe approfittato per entrare nella sacrestia e sottrarre il contenuto di una borsa.
La Uil polizia Palermo ha sottolineato l’importanza delle indagini scrupolose che hanno escluso ogni elemento al caso, consentendo ora alla magistratura di procedere con il giudizio del soggetto.
Condividendo le preoccupazioni dei cittadini riguardo alla piccola criminalità, la Uil polizia Palermo esprime fiducia nella professionalità di tutti gli operatori della polizia di Stato nel garantire la sicurezza della comunità.