Sarà realizzato nell’aria industriale di Ravanusa il primo impianto pubblico di compostaggio che servirà 26 comuni dell’area est della provincia di Agrigento per un importo complessivo di spesa di 20 milioni di euro.

“ Abbiamo mandato in gara il progetto dell’impianto di compostaggio che si realizzerà nell’area industriale di Ravanusa. Nei giorni scorsi l’SRR ed i sindaci hanno stabilito che l’ente attuatore – spiega il sindaco Carmelo D’Angelo- sarebbe stato il comune di Ravanusa e quindi è stato richiesto all’Assessorato Regionale-Dipartimento Acqua e Rifiuti di procedere alla voltura del finanziamento dell’opera in favore del nostro ente, per riprendere l’iter progettuale relativo all’avvio delle successive fasi di affidamento dei lavori, realizzazione delle opere e collaudo finale.

Le somme sono state trasferite, la gara è stata pubblicata e, ci siamo impegnati con l’assessore regionale di affidare i lavori entro la fine del 2022. Un impianto importante- conclude D’Angelo- per questo territorio perché consentirà non solo di abbattere i costi di conferimento della frazione umida, ma anche di ridurre il costo del trasporto ai 26 comuni dell’area orientale della provincia di Agrigento. Inoltre abbiamo chiesto, per i residenti del comune di Ravanusa, area in cui sorgerà l’impianto, l’applicazione di un ulteriore sgravio”.

Conferiranno all’ impianto di trattamento dei rifiuti urbani per la produzione di compost i comuni di : Agrigento, Aragona, Camastra, Cammarata, Campobello di Licata, Canicattì, Casteltermini, Castrofilippo, Comiti Favara, Grotte, Joppolo Giancaxio, Lampedusa e Linosa, Montallegro,Naro,Palma di Montechiaro, Porto Empedocle, Racalmuto, Raffadali, Ravanusa, Realmonte, San Giovanni Gemini, Santa Eli. sabetta, Sant’Angelo Muxaro e S.iculiana.