Il nuovo “Visitor Center” rappresenta un’innovazione nel settore turistico, ideato da Confartigianato Sicilia per valorizzare e promuovere l’eccezionale artigianato dell’isola.

Attraverso un’esperienza immersiva, il progetto si propone di catturare l’attenzione dei visitatori con una serie di installazioni multimediali di forte impatto emotivo. L’obiettivo è di guidare i visitatori in un viaggio attraverso itinerari inediti alla scoperta della ricca cultura siciliana.

Ieri mattina, durante l’evento presso la sala Belvedere della Camera di Commercio di Palermo, il progetto è stato presentato con il supporto di tecnologie all’avanguardia realizzate da Upskill 4.0, spin-off dell’Università Ca’ Foscari Venezia.

Con un incremento del 10,8% nelle visite rispetto all’anno scorso, raggiungendo oltre 16 milioni di presenze, la Sicilia supera i numeri pre-pandemia e dimostra una crescita costante nel turismo.

Il Visitor Center mira a essere un catalizzatore per questa tendenza ascendente, offrendo un’esperienza interattiva che include realtà aumentata e virtuale per esplorare il patrimonio artigiano del territorio.

Il percorso all’interno del Visitor Center è diviso in tre spazi distinti, ciascuno dedicato a un aspetto diverso dell’esperienza siciliana: dalla scoperta del patrimonio culturale, alla comprensione della storia dietro ai prodotti artigiani, fino a un’interazione diretta con i prodotti stessi, che possono essere acquistati o per i quali si possono prenotare visite guidate.

Il progetto coinvolge otto aziende artigiane di spicco in Sicilia e vede la collaborazione di giovani talenti della Università Ca’ Foscari e esperti in realtà virtuale dello studio Vitruvio Virtual Reality, dimostrando un perfetto connubio tra tradizione e innovazione.

Le autorità locali e nazionali, inclusi esponenti del settore turistico e urbano, hanno partecipato all’evento, testimoniando l’importanza di questo progetto per l’integrazione tra attività produttive, turismo e cultura.

Con questa iniziativa, Confartigianato Sicilia non solo valorizza il patrimonio artigiano, ma si impegna anche a reinventare il modo in cui viene raccontata e vissuta la Sicilia.