La Regione Sicilia ha stanziato 236mila euro per il sostegno delle donne vittime di violenza in condizioni di povertà, attraverso il “Reddito di Libertà”, una misura finalizzata a promuovere l’indipendenza economica e l’emancipazione.

L’assessorato regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali ha pubblicato un avviso rivolto ai Comuni, che potranno richiedere finanziamenti per progetti personalizzati in collaborazione con centri antiviolenza o strutture d’accoglienza segrete.

L’assessore Nuccia Albano ha dichiarato: “Abbiamo finanziato una misura che aiuterà le donne a superare la violenza domestica, favorendo la loro indipendenza economica e la sicurezza per loro e i propri figli”.

Tra le spese ammissibili rientrano il contributo per l’affitto, le utenze, le polizze assicurative e l’apertura di conti correnti dedicati. Il contributo massimo per ciascuna donna non potrà superare i 10mila euro annui.

I Comuni possono presentare domanda a partire dal primo ottobre fino al 31 ottobre, inviando la richiesta tramite posta certificata all’indirizzo ufficiale della Regione.