L’Istituto Finanziario per lo Sviluppo della Sicilia (Irfis) si impegna a sostegno delle famiglie, facendo della Sicilia la prima regione italiana a introdurre misure contro l’aumento dei tassi di interesse per i mutui variabili su prime case e nuove costruzioni.
Il “Bonus caro mutui” beneficerà 32.643 famiglie grazie ai fondi della Regione Siciliana, con un primo finanziamento di 50 milioni di euro approvato dall’assessorato regionale all’economia e dal Parlamento siciliano, e la promessa di ulteriori risorse per un totale di 54 milioni.
Iolanda Riolo, presidente dell’Irfis, esprime soddisfazione per il supporto fornito alle famiglie piuttosto che alle imprese, sottolineando la capacità di risposta dell’Irfis alle richieste in eccesso come un motivo di orgoglio.
La seconda fase di presentazione delle domande è aperta fino al 26 marzo, con l’invito a non sovraccaricare il portale e la previsione di erogare i fondi entro maggio.
Anche il presidente della Regione, Renato Schifani, e l’assessore regionale all’Economia, Marco Falcone, esprimono soddisfazione per l’alta partecipazione al bando e l’efficacia del bonus nel mitigare l’impatto degli interessi passivi, evidenziando l’impegno della Sicilia nel contrastare le difficoltà economiche delle famiglie a basso reddito e nel reperire ulteriori fondi per soddisfare tutte le domande.