Domenico Querulo, 43 anni, legato al clan Cappello-Bonaccorsi, si è costituito alla polizia.

Era in fuga dal 19 marzo, eludendo l’operazione “Locu”, che ha visto l’incriminazione di 41 individui per associazione mafiosa, traffico di droga, detenzione illegale di armi da fuoco e spaccio. Un mandato di cattura europeo era stato emesso nei suoi confronti.

Si crede che Querulo, tornato volontariamente dall’estero, fosse direttamente coinvolto nella vendita di stupefacenti.

L’operazione Locu, iniziata nel maggio 2020, ha rivelato una vasta rete di spaccio nel quartiere San Cristoforo, specificatamente nell’area nota come Locu, un luogo da tempo sotto il controllo del clan Cappello-Bonaccorsi.

Le indagini hanno portato alla luce centinaia di transazioni di droga effettuate in abitazioni private e per le strade, in parte grazie al lavoro di agenti sotto copertura.