Palermo

Sanità, addetto all’ufficio ticket dell’ospedale preso a pugni

Non si arrestato le aggressioni ai danni del personale ospedaliero della Sicilia. Ad essere preso a pugni, questa volta è toccato ad un impiegato 46enne dell’azienda Villa Sofia-Cervello di Palermo. Nello specifico, l’uomo, addetto all’ufficio ticket, nella giornata di venerdì è stato avvicinato da una persona con addosso un casco da motociclista che, con tono minaccioso, gli si è rivolto  con una frase che non lascia adito a interpretazioni: “Ora ti faccio vedere io se non si può fare”. Dalle parole, il motociclista avrebbe dunque fatto susseguire i fatti facendo piovere una serie di pugni sul povero 46enne, interrotta solamente grazie al pronto intervento di alcune persone presenti all’agguato. Dopo la scarica di rabbia e botte, il delinquente sarebbe immediatamente scappato in sella alla sua moto facendo perdere le proprie tracce. Per l’impiegato invece i violenti scambi di vedute sono costate alcune contusioni alla testa, al collo e alla spalla. Gli uomini dell’arma dei carabinieri in merito al caso hanno infine avviato un’indagine contro ignoti.

Di Pietro Geremia

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Published by
Davide Difazio